Essere donna è una questione già parecchio complicata. Essere donna e femmina nei nostri anni sembra una missione quasi impossibile. Mentre noi ci arrabattiamo tra il lavoro, la casa, le bollette da pagare e la crescita dei figli, le pressioni dalla società che ci vorrebbero perfette, ci creano invece grandi insicurezze.
Sembra indispensabile avere tutto: carriera, maternità, bellezza e un corpo tonico e armonioso a tutte le età. La comunicazione media ci ha anestetizzato, proponendoci uno stile di vita sempre più dinamico e focalizzato sul culto dell’immagine.
Queste pressioni sociali tendono a fare decrescere l’autostima, giocando un ruolo fondamentale soprattutto nella fascia d’età fra i 30 e i 40 anni. Almeno così sembra. Vi posso assicurare che verso i 50 è ancora peggio.
Perché in fondo dentro noi non smettiamo mai di volerci sentire femminili, per i nostri uomini e per noi stesse. E la femminilità è questione di dettagli.
Non è lo smalto rosso sulle unghie ma il modo in cui gesticoliamo, non è il rossetto ma il sorriso che lo indossa, non è il mascara ma lo sguardo che si cela dietro. E’ la semplicità della quotidianità.
La femminilità ha vari colori e sfumature, per ognuna di noi, ma necessita di un rapporto equilibrato con il proprio corpo. E per raggiungerlo credo ci voglia un po’. Imparare ad amarci come siamo è un percorso piuttosto lungo. Riuscire a valorizzarci è un premio che ci concediamo.
Lo ha capito molto bene Triumph, che per celebrare il suo 130° anniversario, ha commissionato una ricerca a Flamingo Cultural Intelligence e Tapestry, che ha rilevato dei risultati interessanti sull’impatto che la società e i cambiamenti culturali possono avere sul rapporto delle donne col proprio corpo e in particolare con il proprio seno.
Il Triumph Female Confidence Report 2016 ha coinvolto 7 esperte in tutta Europa, provenienti da più ambiti (psicologia, giornalismo, spettacolo, sociale, lifecoaching) che hanno arricchito i risultati con esempi e storie personali e professionali. La ricerca quantitativa è stata condotta invece su un campione di più di 6,000 donne europee di età tra i 18 e i 50 anni.
Cosa è emerso?
Che il bisogno di essere perfette, nel tentativo di compiacere e stupire chi ci guarda dall’esterno ci toglie anche tanta energia e ci stressa.
Ma nello stesso tempo emerge anche un nuovo trend culturale. Qualcosa sta cambiando.
Se da una parte ci sentiamo guerriere, dall’altra cominciamo ad ascoltarci, dando più valore al giudizio proveniente dal nostro“Io” rispetto a quello esterno. In una sorta di alternanza tra donna guerriera e donna spirituale.
In più cominciamo ad essere consapevoli che i trucchi per valorizzarci sono tantissimi.
A partire dalla scelta di un reggiseno che valorizzi le proprie forme e che offra allo stesso tempo comfort e seduzione. Come il nuovo, Triumph Magic Boost, (proposto in 3 diversi fit: Lift-Up, Push-up e Shape-Up) e che avete soltanto intravisto in queste foto.
Perché la femminilità è una conquista che non necessità di essere condivisa o sbandierata.
E’ solo nostra. Magari solo il piacere di essere.
Buon inizio di settimana
A presto. Sa
♥♥♥
DETAILS:
Reggiseno: Triumph Magic Boost Lifit -up
Foto di Giorgio Leone
Iscriviti per rimanere sempre aggiornato sulle novità e gli ultimi articoli
Leave a Reply