Tarte Tatin La tarte tatin è un dolce la cui storia mi si addice perfettamente. Si tratta di una torta di origine francese nata per caso o meglio per errore. Si racconta che mentre Stephanie, una delle due sorelle Tatin, stava preparando velocemente una torta di mele per alcuni clienti del suo ristorante, si dimenticò di mettere la pasta come base nel fondo dello stampo e per risolvere il pasticcio coprì la frutta con uno strato di pasta brisée. La differenza sta nel fatto che se succede a me una roba del genere io camuffo il danno per fare la fotografia, cospargendo
Torta crema, mele e cannella con il Bimby Preparare una torta prevede l’utilizzo del forno e per me “forno” significa bruciarmi. Sempre. Ognuno ha i propri demoni e io ho un problema con il forno perché la verità è che non mi fido di lui. Il vetro è troppo opaco e non vedo all’interno, la lampadina è troppo bassa e non illumina abbastanza. Le funzioni sono usurate dal tempo e non posso scegliere né i gradi né come cuocere e quindi non mi resta che fare il mastino per tutta la durata della cottura aprendo il forno a più riprese e sperare che la
Rieccomi. Si questa volta è vero. Sono tornata. Non sono un’apparizione. Torno a cucinare e a riprendere le redini di questa rubrica che è rimasta sospesa per un tempo indefinito. Torno con delle ricette veloci perché se c’è qualcosa che è cambiato in questi mesi in modo irreversibile nella mia vita è la quantità del tempo che mi è rimasto per dedicarmi ai fornelli. Se prima sceglievo le ricette in base alla bontà adesso le scelgo in base al tempo di esecuzione/ tempo di riposo e quantità di ingredienti. Le ricette migliori sono quelle dove non serve accendere il fornello ma aldilà delle insalata e
E’ inevitabile. Passata la Pasqua, il 25 aprile e il primo Maggio, con l’arrivo dei primi tepori, del sole e della stagione che presto ci vedrà ahimè svestite, ci prende l’ansia. Anche se è dalla scorsa estate che ci diciamo che il prossimo anno sarà tutto diverso, che da settembre andremo in palestra, ci modelleremo con i corsi di Body Tonic e Muscole Definition, che non ci ingozzeremo di polenta e sacher torte durante l’inverno con la scusa che tanto i maglioni larghi minimizzeranno il rotolino di troppo, ogni anno ci troviamo inevitabilmente alla casella del Via, come a Monopoli, in un loop
“Ero in macchina e cercavo disperatamente fra le stazioni radio una canzone conosciuta e orecchiabile quando inaspettatamente mi imbatto in un programma che mi rapisce: l’argomento è la cucina. Alzerete gli occhi al cielo pensando “sai che novità” ma vi fermo subito perché non si parlava di ricette, cuochi, show cooking ma della cucina come luogo. La cucina come stanza della casa che cosa richiama nella vostra mente? Fra gli intervistati c’era chi associava la cucina al tavolo dove ha sempre studiato, chi associava la cucina all’odore di broccoli ed è tuttora nauseato da quel ricordo, chi identificava la cucina come luogo di discussioni durante i pasti e voi … avete
Non è uno scherzo, sono tornata! “Era giugno l’ultima volta che mi sono messa ai fornelli con tranquillità e “raziocinio”. Dopo l’arrivo del neonato nella mia vita la cucina è diventata per diversi mesi un luogo da attraversare per bere dal rubinetto (anche l’acqua in bottiglia ha scarseggiato per un po’) e per strappare con le mani un pezzo di focaccia stantio. Dulcis in fundo una colonia di farfalline si è ubicata nella mia dispensa e mi ha costretto a buttare gran parte dei viveri “salva-vita” che custodivo gelosamente. In questi mesi avrei potuto aprire un blog sulle migliori rosticcerie/
Ricetta Smoothie fragole e yogurt “Da qualche settimana spopola sul web una nuova mania alimentare. Non si parla d’altro. Articoli su articoli promuovono le proprietà miracolose insite in un bicchiere d’acqua tiepida condita con mezzo limone. Rigorosamente da bere al mattino. Rigorosamente a stomaco vuoto. Ma voi avete provato?Io si e non ripeterò l’esperienza. Colazione rovinata e disgusto fino al secondo caffè. Ma vuoi mettere un fresco Smoothie fragole e yogurt? Basta guardarlo per rimanerne attratti. Ingredienti: 50 gr miele 150 gr fragole o fragoline bosco 500 gr yogurt bianco Pulite e tagliate grossolanamente le fragole. Mettete nel mixer e aggiungete yogurt
Ricetta semplice biscotti al cioccolato e come rimediare a uno sbaglio “Oggi per la prima volta mi sono cimentata nella preparazione dei Cookies al cioccolato e non so davvero da dove iniziare. Dal fatto che credevo fossero tipici biscotti inglesi ed invece sono americani? Oppure che ero convinta che venissero chiari con delle belle gocce di cioccolato ed invece sono nerissimi? Oppure che credevo venissero alti e soffici e invece sembrano i sassi da lanciare in fiume per contare i rimbalzi? Come se non bastasse ho posizionato il forno a temperatura bassa (credo … perché i gradi sulla manopola non si
Torta co’ becchi al cioccolato. Alla lucchese. Da non confondere con la torta coi bischeri.
“Vado a sciare da sempre in Alta Badia da sempre in un minuscolo paesino incastonato fra le Dolomiti. Non si può dire che la gente del posto sia ospitale, forse irrigiditi dalle basse temperature, forse perchè parlano con accento particolarmente duro risultano ancor meno amichevoli. Sta di fatto che io adoro la cucina ladina e ricordo con il sorriso una scena rimasta negli annali di famiglia a sostegno dell’idea che sia meglio non contraddirli. Una sera al ristorante, giunti al dessert mio fratello chiese al cameriere: “Cosa avete di dolce?” E lui: “Strudel”. E mio fratello: “Altrimenti?” ed il cameriere:
“Sono cresciuta con la Walt Disney ed i suoi infiniti personaggi. Ricordo di aver sfogliato e letto Topolino a lungo e altrettanto a lungo mi sono chiesta che razza di torta fosse quella preparata da Nonna Papera messa a raffreddare sul davanzale della finestra! Solo da adulta ho scoperto che si tratta della famosa Apple Pie anche se il mio ricordo purtroppo è ormai sporcato dalla scena demenziale del film ‘American Pie’ in cui uno dei protagonisti dimostra di avere una vera ossessione per il sesso, arrivando ad avere rapporti con una gustosa torta di mele, da cui il titolo.
“Come al solito mi diletto in avventure con superficialità. Leggo la ricetta del Crumble e penso alla bella fotografia che scatterò posizionando il futuro dolce sulla preziosa ‘alzatina’ ancora vergine. Cerco spunti sul web su come rendere lo scatto interessante e nella mia mente fioccano immagini bellissime e mozzafiato tratte da Pinterest. Mi metto all’opera e scopro che il Crumble non va tolto dalla teglia perché non ha una base! Sfuma il sogno dell’alzatina e rimane la carta da forno che spunta con la teglia in alluminio inguardabile. Non mi è rimasto che sperare nel sapore per poi rimanere con
“Avete mai pensato ad una torta alla birra scura? Io personalmente no, ma da quando nel mio blog ho deciso di dare spazio a prodotti e luoghi che mi attraggono sia per sapore che per il progetto, lo scorso mese ho incontrato Birroir: 4 donne birraie che si sono lanciate da poco in questa avventura alcolica. Dopo aver preso appunti e aver capito che io e la produzione della birra non potremmo andare d’accordo, troppo complicato per il mio cervello, me ne sono andata sorridente e carica di birra. Ed oggi con la birra scura che si chiama Pantera ho
“ Il giorno di Pasqua in casa mia c’erano più uova che commensali. Penso di aver aperto una decina di uova di cioccolato e ogni anno mi domando chi sia quella mente perfida che idea le sorprese perché in genere somigliano ai premi della pesca delle sagre: si passa da portachiavi grandi come un’unghia che se ci attacchi la chiave non le troverai mai in borsa a ‘ gioiellini’ talmente brutti che anche la mia cuginetta di 6 anni li ha rifiutati. La cioccolata invece è buona, buonissima e penso di averne mangiata come se non ci fosse un domani; il problema è che
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