Spesso non è il solo dettaglio a fare uno scatto. Lo smartphone come strumento creativo per esprimere la propria visione della strada. Voglio entrare nel mondo della fotografia, mi serve una reflex. Ho comprato una reflex con un obiettivo 1.8: adesso posso fare lo sfuocato. Sei bravo sì, con quella attrezzatura!!! Ho una Canon 5d e la uso in automatico. Mi vengono meglio. La lista dei luoghi comuni potrebbe continuare. In fondo la storia a mio avviso è sempre la stessa. Il fraintendimento tra avere, saper fare ed essere. Non si guida la macchina del papi se non si ha la patente.
State per sposarvi. E nella vostra testa ogni cosa è perfettamente delineata. Sapete esattamente come desiderate il vostro abito, quale sarà la location, quali saranno i fiori nel vostro bouquet e persino il colore del rossetto che indosserete. Ma quanto alle scarpe… buio completo. Le scarpe da sposa, croce e delizia per tutte! In alcuni casi può succedere di rimanere folgorate a prima vista ( e poco importa se costano quanto il vestito o se hanno un tacco alto 14 cm e vi sposerete in campagna ), ma la maggior parte delle future spose si trascina fino a pochi giorni prima
Non credo nell’età appropriata ma piuttosto nell’occasione opportuna. Insomma non finirò mai di ripetere che le donne di tutte le età devono indossare solo le cose che a loro piacciono e in cui si sentono più a loro agio. E se è vero che ci si aspetta dalle donne over 40 un abbigliamento sobrio e distinto, quasi rigoroso, beh chi aspetta … continui a farlo. E se da una parte mi sembra ovvia la scelta di evitare abiti troppo succinti, poco adatti ormai anche a una diciottenne che si appresta a entrare nel mondo degli adulti, penso anche che mortificare il proprio aspetto
Ci è piaciuta. Nonostante i plateau esagerati., forse un po’ troppo. Ci hanno colpito i contrasti. Cappelli biondi, fluenti, stile Barbie. Abito casto dalle lunghezze rigorose. Calzino bon ton nero. Micro tattoo con teschio che denota un animo punk. Difficile racchiudere noi donne in un’ etichetta. Un bacio. A presto. Sa ♥♥♥ Dettagli : Foto di Giorgio Leone
Pitti Uomo 89. Consapevolezza di fare parte di un’epoca in cui l’età è sempre più uno stato mentale che anagrafico. Tra l’altro questo concetto mi piace parecchio. Ma oggi parliamo di uomini. La linea di confine tra generazioni sembra essere stata tracciata con il gesso, ormai scolorita. Nessuna etichetta: età, generi, culture diverse in un mix di sperimentazione e spunti nostalgici che ha una lettura piacevole, quasi rassicurante. Il divario tra abiti tre pezzi e streetwear sembra quasi si stia colmando e accanto a giovani uomini in doppio petto, fazzoletto da taschino e cappello fedora a tesa larga, troviamo uomini maturi in
Qualche giorno fa nell’editoriale scritto per So Magazine Sodini, parlavo di bipolarismo natalizio, ovvero di come si possa amare il Natale, odiando il 50% delle tradizioni natalizie. Che praticamente è un po’ come amare il Panettone senza uvetta e canditi, che poi ti viene da chiederti perché non mangiare il Pandoro allora. E accanto a un lungo elenco dei motivi per cui il Natale negli ultimi anni mi ha reso guardinga e diffidente, troneggia questo amore incoerente ma costante per lo spirito natalizio. Decorazione per la casa e alberi di Natale compresi. Perché io sono una di quelle che comincia a riempire la casa di
Nelle camere da letto c’è una tendenza che sta prendendo sempre più piede già da qualche anno, ovvero gli armadi a vista, una soluzione d’arredo moderna e funzionale, che strutturalmente è simile alla proposta tradizionale del classico armadio, con la differenza che presenta più mensole interne e che non ha le ante. La tendenza di organizzare un armadio come fosse uno showroom, con tutti gli abiti in bella vista, ha contagiato anche i maggiori produttori di arredamento, che hanno seguito il nuovo motto “basta nascondere“. Chi di noi donne non ha mai desiderato in fondo una cabina armadio nella quale organizzare
Come arredare uno spazio di lavoro a casa. Negli ultimi anni si stima che le persone che lavorano da casa siano sensibilmente in aumento. Anche io passo molto tempo davanti al computer e credo che lo spazio di lavoro in casa, il proprio Home Office sia davvero importante; renderlo più gradevole contribuisce a rendere più piacevole il lavoro stesso. Basta scegliere lo stile che preferiamo e poi via libera alla fantasia. Il lavoro più difficile è quello di di gestire gli spazi a disposizione; non tutti possono permettersi di avere una stanza in più ad uso studio, ma anche lo spazio più
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