Un paio di settimane fa siamo andati sulle Pizzorne, che è un’area montuosa dell’Appennino Tosco-Emiliano e situato in provincia di Lucca, a circa venti minuti da casa nostra.
Talvolta penso che la mia città d’adozione sia davvero una delle più belle città del mondo. Vuoi andare al mare, ti metti il costume e in un quarto d’ora ci sei. Vuoi andare in montagna, ti metti gli scarponi e in mezz’ora al massimo ci sei. La collina è dietro casa. La città la giri a piedi o in bici.
Magari sarà difficile rendersene conto soprattutto se si è nati e vissuti sempre qui.
Ma credo che sia davvero un grande privilegio.
Insomma, dicevo che sono andata sull’Altopiano delle Pizzorne a fare una passeggiata con Giorgio e scattare qualche foto.
La montagna è bella in qualunque stagione ma in autunno è come immergersi in un quadro dalle infinite sfumature.
Ho letto che passeggiare per i boschi rallenta il battito cardiaco, abbassa la pressione, migliora l’umore e soprattutto inibisce i pensieri negativi.
Non so quanto sia vero. Devo ammettere che sono cittadina d’animo in realtà. E molto pigra. Ma l’effetto è stato senza dubbio rigenerante.
Ho realizzato in un attimo di quante passeggiate abbia fatto da piccola, con i miei genitori, alla ricerca delle castagne, in una divertente gara tra chi riusciva a prenderne di più. E poi anche da ragazzina con gli amici. Si finiva sempre a casa di qualcuno a cuocerle con la padelle con i buchi, con le guance rosse dalla reazione dell’aria fresca e il calore del fuoco.
Qualcuno usciva per fumare una sigaretta e anche gli altri. Avvolti in plaid rossi e blu. E intanto sbucciavamo le ballotte grosse e gustose.
All’emozione di tanti bei ricordi in questo periodo si è affiancata la consapevolezza malinconica di quanto tempo sia passato dall’ultima volta.
Non lo so cosa sia successo.
Se è il fatto di non avere figli ci abbia in qualche modo allontanato dal bisogno/ necessità di fare gruppo, cercando la comitiva. O se forse i nostri ritmi, sempre affannati e densi abbiano dirottato quasi inconsapevolmente le nostre scelte.
Non lo so se sia successo solo a noi o se sia normale che accada con il tempo, con lo scorrere degli anni.
Non lo so perché sia successo. Che ci dimentichiamo quanto fa bene “respirare aria pura“.
Un bacio.
A presto. Sa
♥♥♥
Dettagli:
Abito a righe + maglia: Mia Wish A/I 2017 2018 ( altri capi di Mia Wish indossati: QUI )
Tronchetto marrone: FitFlop A/I2017 2018
Borsa : Villatrentuno
Foto di Giorgio Leone
Iscriviti per rimanere sempre aggiornato sulle novità e gli ultimi articoli
Leave a Reply