Due di Latte è un marchio pisano fondato da due donne pisane, Antonella Bellina (anche Art Director) ed Elisa Volpi (anche Marketing Manager), che nasce dal desiderio di pensare fuori dagli schemi.
Fermatevi un attimo e ditemi se non potevo non parlarvene. Avevo già sentito parlare del loro innovativo progetto e ho deciso di incontrarle durante l’84°edizione di Pitti Uomo, dove si trovavano per presentare la nuova collezione Primavera-Estate 2014.
Sapevate che il latte di può indossare???Pensate che dalla fibra del latte si ottengono tessuti naturali, morbidissimi, che scivolano sulla pelle, accarezzendola. La piacevolezza sensoriale si accompagna al potere idratante. Non ci crederete ma gli amminoacidi presenti nella struttura del filato, si prendono cura della la pelle, anche della più delicata, nutrendola a idratandola. Come una crema! E come se non bastassero alcune profumano (latte e menta, latte e lampone, latte e albicocca…).
E si può scegliere… un po’ come al bar… Se indossare Latte Intero, cioè fibra di latte al 100% , Latte Parzialmente Scremato o Latte di Riso.
Ogni scelta risulta una buona scelta!
1) La fibra di latte è leggera (presenta un peso inferiore del 10% rispetto alla seta e del 13% rispetto al poliestere), anallergica, antibatterica e traspirante, garantisce un rapido assorbimento del sudore lasciando il corpo fresco e asciutto grazie alle sue proprietà termo-regolatrici. Il tessuto realizzato con in filato di latte si presenta particolarmente piacevole, ha una mano morbidissima, un aspetto luminoso, è leggero, soffice e mantiene le sue caratteristiche anche dopo numerosi lavaggi.
2) La fibra di latte combinata con la fibra del cotone biologico, (assolutamente naturale poiché deriva da piante non geneticamente modificate, coltivate senza l’utilizzo di prodotti chimici) dà vita ad un tessuto dalle proprietà ibride, che mantiene la grande capacità di resistenza e di assorbimento dell’umidità tipiche del cotone, unite all’elasticità, alla morbidezza e alla lucentezza proprie della fibra di latte, creando anche in questo caso un tessuto assolutamente resistente, anallergico, traspirante e delicato sulla pelle.
3) Infine il tessuto realizzato a partire da quella che viene anche definita fibra di “rose” si presenta morbido e lucido, leggero sulla pelle. Di rapida asciugatura dopo il lavaggio, mantiene inalterate le sue caratteristiche e proprietà nel tempo. La struttura a nido d’ape della fibra, ne aumenta la superficie specifica, facilitando l’assorbimento di sostanze chimiche e la loro eliminazione, aumentando la capacità di assorbire velocemente l’umidità disperdendola, ecco perché indossando un capo realizzato in “latte di riso” si avverte una piacevole sensazione di leggerezza e di freschezza.
Per il loro debutto sul mercato le due donne toscane ingegnose e creative, hanno deciso di proporre due linee : “Saluti da…” e “Sapore di...”.
La prima è dedicata a vari luoghi caratteristici del patrimonio artistico della loro… nostra toscana natia, e si compone di t-shirt dal design minimale che riproducono cartoline in bianco e nero dal sapore vintage che sembrano interpretare, con un pizzico di ironia e surrealismo, luoghi ed elementi artistici lontani anche meno conosciuti o più lontani dal turismo di massa.
La seconda è costituita da t-shirt e mini-dress dal mood metropolitano in colori freschi ed estivi, sempre di mano morbidissima, indeformabili e lavabili all’infinito, e si chiamano ‘lampone’, ‘albicocca’ o ‘cioccolato’, perché possono essere profumate con questi aromi. Tagli vivi e geometrici, asimmetrie che li rendono adattabili ad ogni fisicità.
Io non ho resistito ed ho scelto per me una tee dal sapore retrò che ritrae uno dei monumenti di Lucca, mia città d’adozione, (in realtà sono nata a Pisa! ).
Anche il packaging è a tema! Fantastico…DueDiLatte consegna le magliette in un bicchiere cartonato per le bibite da asporto o in una busta la dove solitamente si mette il pane appena comprato, completamente fatte di materiale riciclato e riciclabile.
Capite bene adesso perchè ho deciso di parlarvene? E’ un prodotto al femminile ( nonostante le tee-shirt siano anche da uomo !) che sa essere assolutamente innovativo nella sua naturalezza. Unisce infatti la garanzia della qualità di ispirazione Made in Toscana, con la ricerca e l’impiego di fibre innovative dalle straordinarie proprietà e sofisticate tecniche di bioingegneria.
Morbidezza, freschezza e ingegno … le tre parole d’ordine per due donne che hanno saputo vedere un po’ più in là.
A presto. Sa
♥♥♥
Due di latte: Sito – Pagina FB Details : Pics by myself Pitti Uomo 84 ( FI)
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molto bella la collezione!
xoxo from rome
K.
kcomekarolina.com
ma WOW!! ma si trovano anche a Pisa i rivenditori di queste splendide magliette o devo andare a Firenze?! Complimenti per l’idea!!
Ciao Ros! Sul loro sito saranno online da gennaio e comunque se ti iscrivi alla loro mailing list verrai aggiornata dei punti vendita che sceglieranno i loro prodotti! un abbraccio
TROPPO CARINE, NE AVEVO GIA’ SENTTO PARLARE E SONO DAVVERO UNA GRANDISSIMA..TROVATA…poi le trovo molto belle…sembrano leggere e adattabili a molti lk.
ciao Sandra, un bacione
Laura
http://laurasmilingmonnalisa.blogspot.it/2013/07/la-lunga-strada-verso-casa.html
La fibra di latte non l’avevo mai sentita, ma sarei molto curiosa di toccare la consistenza del prodotto finito, interessantissimo!
La prima linea è decisamente quella che mi piace di più
conoscevo già le mille potenzialità della fibra di latte, questa collezione è super cara!!!! un bacio
C.
New post on Pursesinthekitchen!
Ciao Carola! Sinceramente non sono t-shirt low cost , da 20/30 euro. Ma non hanno un prezzo particolarmente eccessivo se si considera la grande qualità del prodotto e il fatto che rimangono tale e quali anche dopo moltissimi lavaggi!. un bacino
Mi piace tanto questa collezione, ne avevo già sentito parlare della fibra del latte. A Lucca dove le vendono?
A presto,
Elena
http://scorzadilimoneblog.wordpress.com
A Lucca tesoro mi sa ancora niente… ma spero presto!
Se ti iscrivi al loro sito però sicuramente ti mandano gli aggiornamenti dei punti vendita! un abbraccio
Anzi Elena , se vedi il commento sotto… già abbiamo un punto vendita in zona! 🙂
Ciao bellissima! Anche per me è stato un enorme piacere conoscerti e spero di rivederti prestissimo 🙂
Ma lo sai che nel mio showroom vendiamo DUE DI LATTE???? Ci sono piaciute molto proprio per l’originalità dell’idea!
baci
Nameless Fashion Blog
Nameless Fashion Blog Facebook page
Carinissime! ^.^
non li conoscevo e non sapevo di questa possibilità…direi davvero favolosa emi trasmette un senso di morbidezza e frescehzza
http://www.imperfecti.com
Ciao Sandra! Non conoscevo questo marchio nè che il latte può essere usato anche in questo modo, trovo che sia davvero geniale ed innovativo, poi le tee sono pure carinissime! Un abbraccio grande!:*
beautiful t-shirts
MY BLOG: FASHIONSEDUCER.COM
Ero proprio curiosa di leggere questo post!!
Ma che bella novità!!
Non vedo l’ora di poter vedere qualcuna di queste t-shirt dal vivo e di toccarle con mano!
Adoro quella con la stampa dei fenicotteri rosa!
XOXO
Cami
Paillettes&Champagne
In realtà ste due pisane non hanno proprio inventato un bel niente, l’idea è del 2011 e si chiama MADE WITH MILK…. ideato da due bresciane. Ora, se si son unite, inspirate o se semplicemente son la stessa persona che ha cambiato leggermente mercato non ne ho idea… Fatto sta che io è dal 2011 (Febbraio, tra l’altro) che ho la mia bellissima maglia in fibra di latte. Leggera, colore neutro tipo avorio, classica da uomo. Morbidissima, resistente (non pensavo) e super super in forma, nel senso che la lavi come vuoi (io la sciacquo a mano, non è che sia sporca) e tiene bene la forma anche strizzandola per benino, dopo quasi 3 anni!!!
Sinceramente non so dirti. Certo che la fibra di latte non l’hanno inventata loro 🙂 Quello che mi sembra di capire è che comunque il prodotto è buono, anche dalla tua descrizione. E questo è quello che conta, no? Grazie mille per l’apporto al mio articolo e per le informazioni . ‘Ste due pisane mi sembra che del loro ce l’abbiano messo lo stesso! A presto 😉
Caro Simone, mi chiamo Elisa e sono una delle due Pisane 🙂
Mi permetto di correggerti: la fibra, il filato e di conseguenza il tessuto di latte sono stati brevettati nei lontani anni ’30 da un Ingegnere Italiano, Ferretti, che per ovviare alla necessità di sostituire la lana, sulla quale gravava il divieto autarchico di importazione, inventò il processo grazie al quale dalla caseina “sboccia” una fibra pelosetta. Purtroppo con l’avvento post bellico delle fibre sintetiche a basso costo il tessuto di latte è caduto in disuso. Il nostro obiettivo è quello di riportarlo in auge, poiché possiede molte proprietà, oltre ad essere morbidissimo, non abbiamo la presunzione del monopolio! Quello che vogliamo è perfezionare al massimo questo tessuto, proponendo anche il 100% latte. La tua t-shirt che percentuale di latte possiede?
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Ciao
Elisa