Sarà che non possiedo lo stesso entusiasmo misto a estro poetico della pubblicità del cornetto Sammontana, ma a me l’estate non ha mai convinto fino in fondo. Forse per via delle peregrinazioni desolate da una stanza all’altra alla ricerca della combinazione esatta di finestre aperte per godermi un accenno di brezza; o forse per i capelli raccolti alla bell’e meglio per sfuggire a una sauna localizzata non richiesta. O ancora, il che credo sia la causa prima, per la nausea da cemento cittadino tale da invogliarmi a prender parte alle faide social tra tè al limone e alla pesca pur di ingannare il tempo.
Mai vista una passione così mal riposta per l’abbigliamento estivo dato che, se non mi dà il permesso Studio Aperto, io di casa non ho proprio intenzione di uscire. Quest’anno invece, l’eccezione ha confermato la regola: passerò le vacanze in una località con temperatura minima di 27 gradi e, per l’occasione, non ho badato a spese.
Direzionata per natura più verso l’aspettativa che la realtà, ho deciso di non cedere l’esclusiva all’orientamento shorts e maglietta, arrendendomi al fascino vintage di eterei vestiti svolazzanti in stile Picnic at Hanging Rock, tessuti leggeri e colori delicati. In valigia non potranno mancare:
Il materiale rivelazione dell’estate, con la sua semplicità, conferisce un taglio rustico a borse e cappelli a falda larga, lisci o ricamati. L’effetto è tutt’altro che grezzo, soprattutto se abbinato a un tessuto sangallo o al lino, che rendono questo accostamento particolarmente romantico ideale per una passeggiata nella natura. Mancherebbe solo una spiga di grano in bocca!
Borsa a destra : Melidè – 85 euro
Borsa di paglia: Stradivarius ( 9,99 ) – Cappello H&M ( 9,99 )
Cappello : Alviero Martini 1 Classe ( 80 euro )
È bastato provarli per accoglierli nel mio credo: i tagli ampi e comodi, leggermente stretti in vita da un elastico o un nodo allentato sono la scelta ideale per evitare l’effetto (sempre un po’ umidiccio) seconda pelle. Vestiti longuette, ma soprattutto camicie oversize che, senza sforzo, conferiscono lo stesso tono di falsa noncuranza di chi realizza un trucco neutro ogni mattina ed esordisce con “certo, mi sono svegliata proprio così”.
Abito : Pepe Jeans ( 48 euro)
Reggiseno : Intimissimi ( 9,50 euro ) – Gonna Dixie ( 49,50 euro )
Considerando i chilometri macinati a perimetrare e attraversare le mete dei miei viaggi, sarei un’ipocrita se sostenessi di poter rinunciare alle mie devote Nike Cortez, ma ammetto che, una volta tolte a fine giornata, andrei volentieri in giro come Heidi sulle montagne. Per questo l’inventore dei sabot dovrebbe essere beatificato come santo protettore della ciabatta. Pratici ed estetici, continuo a essere la mia prima scelta estiva, e non solo.
Mules giallo ocra – Mules neri : & Others Stories ( 79 euro )
Abito nero : Motivi ( 48,30 euro)
C’è chi li sceglie mini size e squadrati, altri che li preferiscono grandi e allungati verso l’alto. Gli occhiali da sole diventano un accessorio imprescindibile durante le giornate da neanche oggi una nuvola in cielo. Più sono vistosi, più distoglieranno l’attenzione dall’espressione allucinata retrostante.
Occhiali da sole : & Others Stories ( 29 euro ) – Gonna Asimmetrica Cos ( 69 euro)
Camicia: Massimo Dutti ( 95 euro) – Occhiali da sole LiuJo ( 144 euro)
Abito : Stradivarius (9,99 euro ) – Occhiali da sole: De Sunglasses ( 36 euro)
Occhiali da sole : Mango ( 17,99 euro)
Cara Martina, a parte il tiepido gradimento nei confronti della stagione più calda e solare dell’anno, che io, contrariamente a te adoro, sul resto mi trovi perfettamente d’accordo.
E un po’ come succedeva da piccole nel controllarci i doppioni delle figurine, mi sono sorpresa a bisbigliare soddisfatta : ” Celo, Celo… ” ( Ce l’ho 😉 )
Un bacio.
Sa.
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