L’incontro con Tommaso Paolicchi make-up artist, non è  stato  casuale. Ero rimasta incantata da alcuni suoi lavori che avevo visto sul web che sembravano trasmettere una grande creatività e un palese desiderio di rompere le regole, spingendosi in terreni meno abituali. Un invito a nozze. Scopro che abita a Lucca. Lo chiamo. Ci incontriamo e mi accorgo subito di non essermi sbagliata. Dietro la sua aria da bravo ragazzo, da finto nerd c’è in effetti un animo trasgressivo e privo di pregiudizi. Un’anima libera e un grande talento.

Make-up: Tommaso Paolicchi Ph: Pietro Casotti

Make-up Tommaso Paolicchi Ph: Alessandro Burato

Tommaso ha solo 27 anni  ma già una grande esperienza professionale. Ha studiato make-up presso  l’accademia nazionale del cinema di Bologna con Manlio Rocchetti e Mario Michisanti.

Studi di tutto rispetto mi sembra?

Sì in effetti, una grande scuola. L’incredibile opportunità della formazione accademica con Manlio Rocchetti, premio Oscar per il trucco, ha potenziato quella che per me era una vera e propria vocazione e mi ha formato nel trucco cinematografico e negli effetti speciali.

Ma sicuramente  ad influenzarmi molto a livello stilistico è stato il mondo dark, gotico e punk.  Sono  infatti molto attratto da un mondo parallelo e alternativo come quello delle Drag Queen o dei Club Kids. Hai presente?

Abbasso gli occhi. Mondo sconosciuto … devo assolutamente informarmi. Google vieni a me.

Ma Tommaso continua:

Amo sperimentare ( avevo beccato in pieno ) e giocare con colori e forme nuove. Personalmente seguo molto i lavori alcuni fotografi americani come Ryan Burke, Austin Young o Mustafa Sabbagh.

Autoritratti di RYAN BURKE  via ryanburkephotography

Segna, segna.

E traggo molta ispirazione dalla natura e comunque dal momento vegetale e animale che a mio avviso rimane una delle fonti più ricche.

Che importanza ha nella tua vita il make-up ?

Il trucco è la mia professione, la mia passione ed uno dei più grandi piacere della mia vita. Il make up ha per me non solo un valore estetico, ma anche una importantissima valenza psicologica che riveste l’aspetto nella vita di relazione.

Meravigliosa la tua motivazione e senza dubbio contagiosa.

Ma la tua realtà Tommaso qual’è? Perché la scelta di non fuggire da una città piccola come Lucca? 

Dopo gli studi è iniziato per me un percorso di continua ricerca di nuove tendenze, di nuovi stili e soprattutto una grande esperienza di applicazione del trucco alla fotografia e ad altri campi con predilizione per set molto particolari e alternativi rispetto al solito Beauty. Quello più tradizionale.

D’altro lato, sviluppando servizi trucco per cerimonie, corsi di make-up e lavorando parallelamente anche come consulente per alcuni marchi di cosmetici ho iniziato ad avere un contatto sempre piu stretto con una clientela diversa rispetto alle  modelle dei set fotografici, con un approccio lontano da quello patinato delle riviste ma molto piu reale e umano che tende al servizio del quotidiano e delle esigenze delle clienti, intese come donne comuni. E mi è piaciuto.

Così ho deciso di aprire a Lucca, mia città di origine, il Makeup Studio proprio con l’intento di creare un punto di ritrovo non solo per fotografi e professionisti del settore, ma un luogo per coltivare collaborazioni che spazino tra workshop e servizi fotografici, un punto di incontro per le clienti che possono così ritrovarsi per corsi di auto trucco o giornate dedicate alla bellezza e al benessere.

Tommaso sei proprio un’anima dalle mille sfaccettature. Ti adoro già.

E che tipo di trucco consiglieresti a una pazzerella come me che ama sperimentare e giocare con la propria immagine? 

Un’idea ce l’avrei. Ma non accetteresti mai.

Sai scherzando? Sono già pronta. A domani. 

Un bacio. Sa

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