Anche questa stagione ho avuto il privilegio, perché questo è, di assistere alla sfilata della collezione primavera estate 2018 di Daniele Calcaterra e di vedere in anteprima nel backstage i suoi abiti sensuali e sofisticati, qualche minuto prima che sfilassero in passerella nella stupenda Sala delle Cariatidi dello Scalone dell’Arengario a Milano.
Entrata nel retro, Daniele mi è venuto incontro, mi ha abbracciata e ringraziata per esser lì. Potrebbe sembrare semplice e normale educazione, ma i ritmi precedenti ad una sfilata di questo calibro sono solitamente frenetici, densi di adrenalina e timori. Ultimi dettagli da controllare, all’interno di uno spazio dove gravitano in un movimento continuo dalle 50 alle 100 persone.
Nel backstage della sfilata di Daniele Calcaterra si respirava una calma e una lentezza surreale davvero insolita, come se tutto fosse già perfetto, come se niente potesse andare storto.
Daniele si muoveva come un maestro d’orchestra a piccoli scatti tra una modella e l’altra, con un sorriso teso ma sincero stampato sul volto, pronto a fermarsi per una foto o una breve intervista con gli ospiti ( press o influncer) che passavano per un saluto.
La sua collezione è meravigliosa, completamente ispirata alla musa della Danza, la ballerina americana Isadora Duncan, simbolo di una femminilità fuori dagli schemi, irriverente e creativa. Isadora è considerata la Fondatrice della danza moderna; la sua ambizione è stata sempre quella di proporre e rappresentare una danza che fluisse liberamente da un movimento spontaneo, che esprimesse l’armonio di anima, corpo e mente in un modo totalmente libero, fuori da regole e schemi correnti.
Lo stesso tema di libertà e di movimento spontaneo, quasi basato sui ritmi ondulatori della natura, come la luce e il suono che si propagano periodicamente e ciclicamente, lo ritroviamo anche nelle creazioni di Calcaterra che con il loro sovrapporsi di strati di velo e tessuti danno appunto l’idea di una fluttuante continuazione.
I capi sono stati pensati per una donna libera che ama osare, in un mood che sintetizza alla perfezione una sorta di dialogo ideale tra due diverse femminilità, tra austerità maschile e sensualità contemporanea. Il gioco dei volumi è incontrollabile, inatteso, incoerente. I capi si trasformano in performance dinamiche, raccontate attraverso un nuovo alfabeto, fatto di movimento ed emozione. Si passa da morbidi volumi stretti in vita da una cinta in cuoio, giacche lunghe che avvolgono il corpo con naturalezza e long dress adorni di volant declinati nei caldi toni del beige e del blu.
Una collezione sofisticata, sensuale e libera da qualunque schema precostituito o imposto.
A mio parere bellissima.
A presto.
Un bacio. Sa
♥♥♥
Dettagli :
QUI trovate l’intera collezione e il video della sfilata in cui vi consiglio di perdervi.
E QUI le immagini della collezione autunno inverno 2017/2018.
Foto del backstage di Giorgio Leone
Make up by Augusto Ciceroni ( @augusto_picerni )
Hair Style : Tommaso Incamicia per MyPlaceHairStudio ( @myplacehairstudio) using R+Co
Un grazie speciale a Daniele Calcaterra e Studio Tullio Marcati
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